Enogastronomia

La Toscana è per eccellenza la regione dove dedicarsi a percorsi enogastronomici, dove la cultura è anche tradizione, che si lega profondamente alla terra in cui vive. Affascinante la scoperta delle cantine che, in queste zone, propone soprattutto il Docg della Val di Cornia, da gustare percorrendo la Strada del Vino, dove i protagonisti sono varietà di merlot, cabernet e anche sangiovese. Dalla primavera sino a settembre le cantine aprono le loro porte a visite e degustazioni, dove sentire tutto il sapore che questi vigneti possono regalare. Il palato viene deliziato anche dalla gastronomia, che propone carni di cinghiale, ma anche il carciofo violetto e lo spinacio. La cucina toscana viene servita in tavola senza dimenticare i prodotti della costa e ritrovando quindi il pesce azzurro, polpo, l’immancabile cacciucco, zuppe di pesce e spaghetti magari con alici. Un ottimo modo per vivere appieno tutti i prodotti tipici di questa terra è sicuramente quello di affidarsi a delle sagre che, soprattutto nel periodo estivo, sono numerose e molto varie mostrando tutto il folclore di una volta.

Un esempio di eccellenza di vino toscano è sicuramente la Cantina Petra , a poca distanza da Suvereto. I vitigni con i loro colori e profumi riportano immediatamente alla storia di una famiglia e di una lunga esperienza nella produzione di vini, elogiati nel mondo per la loro eccellenza. Per conoscerne tutti i segreti basta dedicarsi ad una visita guidata, che non può non terminare con una inebriante degustazione.

Da un borgo medievale nasce un vino che racchiude tutta la passione toscana: corposo e di carattere passa da un cabernet ad un merlot. All’ombra del Castello del 1500 i terreni di questa zona regalano un vino unico nel suo genere dal Sassicaia, al vino Super Tuscan, al Bolgheri Superiore, Rosso, e all’Ornellaia per accontentare ogni desiderio.